Il nostro territorio:

GOLE DEL FORELLO – Parco fluviale del Tevere, Lago di Corbara

Queste gole fluviali, dove l’acqua ha scavato il travertino creando numerose grotte e cavità, collegate tra loro, con sale e cunicoli a diversi livelli, sono una meraviglia del parco fluviale del tevere. In località Pozzi della Piana si sviluppa un sistema ipogeo di 2500 metri, dove sono stati rinvenuti manufatti litici e ossei, ceramica d’impasto attribuibili al Neolitico. Interessante raggiungere con una breve digressione il punto panoramico della Roccaccia, a picco sulle gole. E’ oggi possibile compiere visite guidate nella massima sicurezza. Il paesaggio è caratterizzato da alti pareti rocciose di travertino, spesso aperte da cavità e grotte, che scendono a picco fino al Tevere, che attraversa lo stretto fondovalle. Confine naturale ed elemento di scambio commerciale, il fiume fissa per lungo tempo la linea di demarcazione fra i popoli di stirpe umbra, stanziati lungo la sua riva sinistra, e gli Etruschi, sulla destra. Alla via d’acqua, che attraversa gran parte dell’attuale territorio umbro, si deve anche un fondamentale ruolo di mediazione di scambi economici e culturali con le popolazioni collegate al Tevere. La rilevanza storica del fiume rispetto al territorio è accreditata anche dalle fonti letterarie, che lo descrivono ampiamente navigabile e utilizzato per il trasporto di merci. Sulle rive del Tevere, in questa zona, sorsero anche fabbriche di terrecotte romane (i cui reperti si possono ammirare in Loc. Scoppieto), che sfruttavano il connubio tra navigabilità del fiume e qualità delle materie prime. Dallo sbarramento artificiale del Tevere nasce il Lago di Corbara, i cui fondali raggiungono i 50 mt di profondità. E’ uno tra i laghi più pescosi d’italia, per questo è teatro di numerose gare di pesca nazionali e internazionali
Da visitare nelle vicinanze Baschi, caratteristica cittadina umbra che alterna le bellezze paesaggistiche del lago di Corbara a quelle monumentali del proprio centro storico.

TODI – La visita alla città di Jacopone da Todi non tradisce le aspettative di chi la scorge da lontano. L’atmosfera medievale e la pietra di cui Todi è ricca, fanno di essa un punto di partenza per esplorare tutta la vallata del Tevere.Una visita alla città di Todi richiede “obbligatoriamente” una attenta degustazione della sua cucina locale, in grado di offrire un’ampia selezione di prodotti tipici locali.Da vedere il centro storico, la Piazza del Popolo con la cattedrale di S.Maria Assunta, il Palazzo dei Priori, la Pinacoteca. Vicino Todi si trova anche il grazioso borgo di Montecastello di Vibio il cui teatro della Concordia vanta il primato di essere il più piccolo teatro del mondo. Per saperne di più www.teatropiccolo.it. Distanze> Orvieto (30 km), Assisi (55 km), Perugia (50 km), Terni ( 40 km), Spoleto (42 km), Gubbio (80 km), Roma (139 km), Firenze (197 km).

ORVIETO – Appoggiata su una rupe di tufo di origine vulcanica, la città di Orvieto è un neanche troppo piccolo gioiello che nasconde tesori artistici di inestimabile valore. Celebre soprattutto per il suo splendido Duomo (opera iniziata nel XIII secolo), la città offre innumerevoli altre attrazioni turistiche, dalla torre del Moro ai pozzi di San Patrizio e della Cava, dal Palazzo del Capitano del Popolo alla fortezza degli Albornoz. Orvieto tuttavia non è solo fatta di monumenti, ma gran parte del suo fascino è dovuto alla sua tipica urbanistica, caratterizzata da vicoli strettissimi e intricati a innumerevoli palazzi storici e chiese. Tra queste ultime, di indubbio interesse sono: la chiesa di San Giovenale, la chiesa di San Domenico, la chiesa di San Francesco e quella di Sant’Andrea.

Orvieto Etrusca – La storia si tocca con mano anche al di sotto della rupe, nelle immediate vicinanze di Orvieto. Le tombe etrusche (individuabili prevalentemente in due necropoli, quella di Cannicella e quella più famosa del Crocifisso del Tufo) sono la testimonianza di una civiltà passata ben radicata sul territorio. Da vedere alle porte della città anche i resti del tempio di epoca etrusca, denominato del “Belvedere”. Nei musei della città è possibile ammirare un numero consistente di reperti etruschi, vasellame, monili, oggetti di uso quotidiano e dipinti. Di  grande rilievo gli scavi che proseguono ancora ai piedi della rupe nella zona del campo della fiera dove secondo alcuni illustri esponenti sarebbe celato nel sottosuolo il famoso Fanum Voltumnae, cioè il fulcro religioso, la vera e propria Mecca della Dodecapoli etrusca.
Orvieto Romana – Nei dintorni di Orvieto si trova anche il suggestivo Porto Romano di Pagliano. Il porto fluviale è di notevole interesse archeologico. Più a nord Ponte Giulio testimonia come l’architettura romana sia presente sul territorio. A pochi chilometri dalla città sono di recente scoperta una fornace romana e una villa patrizia. Distanze > Roma (110 km), Firenze (149 km), Perugia (66 km), Terni (75 km), Siena (120 km) Assisi (70 km), Todi (30 km), Bolsena (20 km), Viterbo (45 km).

TERNI – Cascate delle Marmore – Seguendo da Terni la strada statale Valnerina, si giunge dopo appena 7 km alla Cascata delle Marmore, sicuramente una tappa fondamentale per chiunque decida di visitare le bellezze naturali dell’Umbria. La Cascata delle Marmore è un’opera artificiale di sistemazione idraulica dovuta ai Romani; E’ a loro che si deve il balzo d’acqua di 165 metri complessivi del fiume Velino nel sottostante alveo del fiume Nera.Lo spettacolare salto della Cascata delle Marmore ha ispirato poeti e artisti di ogni periodo storico, fra i quali Virgilio nell’ “Eneide”, Cicerone, e, non ultimo, G. Byron nel “Childe Harolds Pilgrimage”. Nelle vicinanze di Terni si trova anche il famoso Parco Archeologico del Carsulae, interessante attrattiva storico-culturale. La città stessa, molto moderna e dinamica vanta un grazioso centro storico e, appena fuori, in aperta campagna la celebre Basilica dedicata al famoso santo degli innamorati, San Valentino, il cui nome ogni anno si festeggia con un lungo periodo di Eventi ricchi di musica e intrattenimento. Distanze > Roma (90 km), Firenze (220 km), Perugia (60 km), Orvieto (75 km), Todi (60 km)

PERUGIA – La città sorge al centro della regione, con i 5 rioni storici racchiusi dalle mura Etrusche, enormi bastioni formati da ciclopici massi, squadrati e messi insieme 22 secoli fa e ancora visibili per lunghi tratti. Numerosi sono i monumenti e le piazze d’epoca che questa città racchiude, come la Piazza Grande di Perugia (Piazza IV Novembre), un superbo complesso monumentale che comprende il Palazzo dei Priori, la Cattedrale, e al centro la Fontana Maggiore del 1200.All’estremo opposto di Corso Vannucci si trova un famoso giardino-belvedere che è stato creato sopra il basamento della Rocca Paolina, ossia la fortezza fatta erigere da Papa Paolo III nel 1540.
Le salite e le gradinate sono di norma ripide, sia quelle che risalgono alle età più remote, sia quelle tracciate in epoche più recenti. In prossimità di Perugia si può gustare il panorama del Lago Trasimeno. Con i suoi dintorni, è forse la parte più caratteristica e suggestiva del territorio di Perugia. Circondato su tre lati da ondulate colline, costituisce una straordinaria attrattiva turistica. Le sue spiagge, i suoi porticcioli turistici, i camping, i ristoranti e gli alberghi ne fanno una delle migliori aree attrezzate del perugino. Di grande rilievo i borghi intorno al lago tra cui Tuoro, Magione, Passignano e la bellissima Castiglione del lago con la Rocca del leone. Il Trasimeno vanta anche una importante erdità storica, infatti in queste zone si ritrovano le tracce della celebre battaglia dell’antichità fra Annibale ed i Romani.

ASSISI – In questa cittadina adagiata sulle pendici del monte Subasio, è normale che tutte le cose parlino di San Francesco, in primis la splendida Basilica con gli affreseschi di Giotto. Assisi offre innumerevoli sfaccettature di una storia antica. Le sue origini, come per altre citta’ dell’Umbria, sono incerte. Era abitata, in origine, dalla popolazione degli umbri, insediatasi nel centro Italia. Assisi è anche ricca di interessanti reperti romani come il Foro ed il Tempio di Minerva. Meritevoli anche la Basilica di Santa Matia degli Angeli e l’Eremo delle Carceri. Andando da Assisi verso sud, verso Foligno, si trovano anche altri borghi di interesse tuiristico come Bevagna, Montefalco, Trevi e Spello. Consigliato l’itinerario francescano, un modo per ripercorrere tra le splendide colline umbre i luoghi del Santo tra piccoli insediamenti e vallate silenziose. Distanze > Gubbio (45 km), Perugia (15 km), Terni (70 km), Orvieto (70 km), Todi (50 km), Spoleto (45 km), Foligno (25 km)